La coltivazione dei funghi: UN GIOCO DA BAMBINI

La maestra Grazia lo scorso anno scolastico, con l'intento di avvicinare la sua scolaresca (in verità un gruppo di ragazzi veramente in gamba) alla natura e, in partiolare, al meraviglioso mondo dei funghi, decise, per l'appunto,   di coltivare i funghi assieme ai suoi alunni nientemeno che...direttamente nella scuola di Grosio!

Quest'esperienza, un vero successo, ci è poi stata ampiamente raccontata e documentata nell’articolo ”Crescere come i funghi!”.
Con grande dispiacere dei suoi "vecchi" alunni, quest'anno la maestra Grazia è stata trasferita in una nuova scuola a Semogo e, visto l’interesse e l’ottimo risultato ottenuto con i suoi ragazzi di Grosio, ha pensato di ripetere l’esperimento: la maestra Grazia e suoi ragazzi sono proprio mitici!

Ed ecco qui una nuova e stupefacente documentazione dell'ottimo risultato del lavoro svolto: la foto di gruppo a sinistra, si riferisce alla Seconda classe della Scuola di Semogo, mentre quella più a destra è la Quarta classe.

Prendendo spunto dalla coltivazione dei funghi, i ragazzi li hanno poi interpretati realizzando dei disegni molto belli.

Ancora una volta la nostra maestra ha dimostrato che natura e lezioni possono essere molto apprezzate da studenti grandi e piccoli se presentate in modo semplice, sperimentale e piacevole ma a noi genitori la nostra maestra ha insegnato quanto bel lavoro è possibile svolgere con semplicità, pazienza e....tanta indiscussa professionalità.

UN GIOCO DA BAMBINI

La signora Mara i funghi ci ha donato
come un regalo inaspettato.
Abbiamo aperto il pacco incuriositi
e siamo rimasti davvero stupiti.
Con molta cura ogni mattino
li abbiamo bagnati con lo spruzzino.
Un po’ di tempo abbiamo atteso
ed infine molti funghi abbiamo preso.
I pleurotus erano su per giù
degli ombrelli girati all’ insù,
trombe silenziose che cantavano al cuore
la musica della vita senza far rumore.
Palline da golf sembravano gli champignon
oppure piccoli, bianchi pon pon.
Quando a casa li abbiamo portati

li abbiamo finalmente cotti e mangiati:
con il riso o la pasta e nell’olio trifolati
li abbiamo con gioia gustati.
Ora la signora Mara vogliamo ringraziare

e a tutti i lettori diciamo: “Basta provare!"

Lehrerin Grazia und die Schüler der vierten und zweiten Klasse der Schule von Semogo (I)